Bureau69 Architects | Max Strano Architetto Catania

studio di architettura in sicilia
The Shell
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Un design innovativo per una casa a schiera nel Regno Unito.

Un concorso di design con l’obiettivo di progettare una casa a schiera innovativa per il futuro.

Il progetto ha preservato il rapporto tra volume costruito e spazio verde, e per mantenere l’armonia ambientale tipica degli sviluppi della casa a schiera. Tenuto conto di tutto ciò che il brief prevedeva, questa proposta si basa su un “modulo” di dimensioni doppie del lotto. Questo approccio consente di generare connessioni verticali e orizzontali su diversi livelli.
Il modulo è composto da due unità, quindi due lotti di 5 per 20 metri. Ogni lotto copre una dimensione di 13 metri con 7 metri destinati a un giardino sul retro: un rapporto derivato dal modello tradizionale della casa a schiera con un successivo ampliamento posteriore. L’utilizzo di un doppio modulo consente una maggiore libertà di progettazione e individuazione di vari layout adattati alle diverse esigenze. Il posizionamento della scala trasversale consente una maggiore libertà di distribuzione interna e una maggiore flessibilità nella suddivisione delle unità in appartamenti, bifamiliari, monolocali e/o villette a doppia altezza.

Questo progetto è stato selezionato per i Brtish Home Awards 2018 e pubblicato sul Sunday Time.

Bureau69 sarebbe lieto di fornire maggiori dettagli e un progetto sviluppato a chi è interessato a questo design innovativo e moderno.

PROGETTO ARCHITETTONICO

“Here is the terrace, deconstructed. Max Strano and Claudio Inserra, of Bureau69, a niche Italian architecture outfit that opened in London last year, paired two terraced homes to create a “double module” with a pitched roof. Hanno poi suddiviso il tutto in tre elementi: base, casa, e la”conchiglia” – e li ha spostati per creare la pronunciata forma asimmetrica..
Il piano terra comprende un parcheggio coperto e un appartamento che potrebbe ospitare un genitore anziano o una tata, oppure essere utilizzato come ufficio. Si estende su due o tre piani sopra si trova lo spazio abitativo, con scale che scendono al giardino dalla cucina/soggiorno open space al primo piano. Il tutto è avvolto da una guscio in alluminio, con spazi vuoti per far entrare la luce del sole, crea una terrazza parzialmente ombreggiata accanto alle due camere da letto del secondo piano e protegge i residenti da eventuali sguardi indiscreti.
Una pompa di calore aria-acqua si occupa del riscaldamento, del raffreddamento e dell’acqua calda; l’isolamento comprende sughero e paglia. Costruito per lo più in fabbrica, con solo le fondamenta, il pavimento, il tetto e le finiture costruite in loco.”.

Sunday Times, 02 settembre 2018

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